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Karol Wojtyla, il pontificato dei record
Nuovo record per papa Wojtyla, che il 16 ottobre 2004 ha celebrato i 26 anni di pontificato, uno in più di quanti ne avrebbe vissuti l'apostolo San Pietro, primo vescovo di Roma. Il papa polacco dal 14 marzo 2004 ha superato i giorni di "regno" collezionati da Leone XIII, che ha amministrato la Chiesa dal 1878 al 1903, collocandosi al secondo posto della classifica con 9.281 giorni, dietro soltanto a Pio IX che ha governato il Soglio di San Pietro per 31 anni e mezzo. E' incerta la durata del primo pontificato, quello dell'apostolo San Pietro, primo papa di una Roma precristiana. Il primo appuntamento di Wojtyla con i numeri "nobili" è stato il 10 settembre 2000, data in cui Giovanni Paolo II ha raggiunto gli 8.000 giorni di pontificato, poi il 14 e il 15 settembre dello stesso anno quando ha scavalcato nella classifica due altri papi longevi, San Silvestro I e Alessandro III. In testa a tutti figura ancora Pio IX (beatificato il 3 settembre 2000 insieme a Giovanni XXIII) che "regnò" per oltre 31 anni: fu infatti il Papa Re del Risorgimento italiano dal 2 giugno del 1846 (esattamente 100 anni prima dell'istituzione della Repubblica Italiana) al 7 febbraio del 1878. Con lui soltanto il suo diretto successore Leone XIII, morto nel 1903, hanno retto le sorti della Chiesa per più di quei cinque lustri attribuiti a San Pietro, il primo papa. In realtà è incerto il record dell'apostolo poiché egli sarebbe stato il primo ministro di Cristo dalla Pentecoste dell'anno 30 all'anno 64 o al 67, gli ultimi 25 sicuramente vissuti a Roma. In ogni caso, ancora oggi è consuetudine augurare ai pontefici eletti una durata superiore a quella di San Pietro.
Il dubbio sul posto in classifica di Papa Wojtyla riguarda proprio il
calcolo del "pontificato" di Pietro. Il capo degli apostoli morì a Roma
nel 64 o nel 67 e fu quindi alla guida del cristianesimo per 34 o 37
anni, ma la tradizione lo vuole "vescovo" (la qualifica non esisteva) a
Roma solo per 25 anni, essendovi arrivato dopo un periodo trascorso tra
Terra Santa e regioni limitrofe. Il suo ruolo di Papa ha quindi durate
diverse a seconda che si consideri l'intero periodo del suo essere capo
degli apostoli o solo quello nel quale è stato anche capo della comunità
dei credenti di Roma.
Per i suoi successori il problema non si pone, in quanto il vescovo di
Roma è il papa proprio perché ha ereditato l'intero ruolo che fu di
Pietro. Per questo è il capo di coloro che hanno il mandato che fu degli
altri apostoli, cioè dei vescovi.
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