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Il documento di Forza Italia per scongiurare le dimissioni del sindaco "Se necessario aumentiamo le tasse"
Ceglie Messapica, 29 marzo 2001 Questo il testo del documento concordato tra i consiglieri di Forza Italia, parlamentari di zona e assessori di Ceglie Messapica, presentato al sindaco Pietro Magno: l'ipotesi di mediazione non ha però scongiurato il ritiro delle dimissioni del sindaco per il disaccordo, rientrato troppo tardi, di alcuni consiglieri coinvolti nelle richieste.
"Durante il regolare corso di una amministrazione, accadono spesso momenti di confronto, talvolta anche conditi da una spezia di passionalità. E’ il risultato palese dell’amore per la propria città che trova il proprio sfogo nel dialogo acceso di chi vuol operare per il bene del paese, ma che nella realtà si scontra con le limitazioni dettate dalla dura legge di un bilancio misero,, ipotecato per diversi anni dalla precedente amministrazione di Rifondazione comunista. Questo è il sentimento che ha accompagnato i primi passi di questa amministrazione a volte controversa, ma mai premeditata nelle azioni di governo, ne mai finalizzata a demolire quello che di buono si stava costruendo con tanti sacrifici. Com’è certamente noto, la natura delle persone, proprio per essere tale, è densa di errori: noi tutti, consiglieri comunali ed amministratori alcuni errori li abbiamo commessi, l’importante è non perseverare, ma ravvedersi in tempo. Questa crisi non è utile a nessuno, ma soprattutto è dannosa per la città che di colpo ripiomberebbe nell’oblio, gettando alle ortiche tutte le speranze di tutti i cittadini che hanno riposto la loro fiducia nel nuovo sindaco, in questa amministrazione ed in questa maggioranza di governo. Atteso quanto sopra, i consiglieri comunali di Forza Italia si impegnano a sostenere l’azione amministrativa, ed in particolare a: 1) approvare il bilancio di previsione 2001, concordato preventivamente con le forze politiche di maggioranza, se necessario anche con l’aumento di tasse; 2) approvare la realizzazione del Palazzetto dello sport dall’importo pari a £. 1.600.000.000 al nuovo sito di contrada galante; 3) approvare il piano regolatore generale redatto dall’ing. Dino Borri, prendendo in considerazione eventuali modifiche che lo stesso progettista potrebbe apportare entro aprile 2001; 4) approvare la vendita degli immobili comunali e destinare il ricavato alla realizzazione delle piscine comunali; 5) confermare ogni appoggio al consorzio CeMe; impegno a votare favorevolmente per ogni altro progetto concordato nel programma amministrativo.
Inoltre, il partito di Forza Italia, unitamente al parlamentare del collegio n. 34, on. Luigi Vitali, si impegna a produrre i seguenti atti politico-amministrativi: 1) dimissioni dalla carica di presidente del consiglio comunale del consigliere Nicola Ciracì, contestualmente alla firma del presente documento; 2) espulsione dal partito di Forza Italia del consigliere comunale Pietro Mita, da parte del coordinatore regionale di FI, on. avv. Giulio Viceconte e/o suo delegato; 3) presa d’atto delle dimissioni dalla carica di consigliere comunale del geom. Vincenzo Galetta. I consiglieri comunali di Forza Italia e l’on. Luigi Vitali, sottoscrivono gli impegni sopra descritti, chiedendo alla S.V. di voler accogliere la seguente richiesta: 1) inserire nell’esecutivo comunale n. 2 assessori indicati dal partito Forza Italia, garantendo la visibilità di tutti i partiti che sostengono questa maggioranza di governo. Alla luce di quanto sopra, La invitiamo al ritiro delle dimissioni rimanendo il sindaco del Polo delle Libertà e Le esprimiamo tutta la nostra fiducia. I
consiglieri comunali di Forza Italia" |
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