Il mistero su Giovanni da Ceglie
di Pasquale Elia
Nel 1266, come noto, nei pressi di Benevento si svolse
la battaglia tra il Re Manfredi e Carlo I d'Angị.
In
questo scontro accanto al Manfredi moŕ in combattimento Tommaso
Gentile, signore di Parabita (Lecce). Gli successe il fratello Simone,
ma avendo questi parteggiato per Corradino di Hohenstaufen, venne
privato di tutti i possedimenti e, nel 1269, decapitato sulla pubblica
piazza di Narḍ. Il
feudo di Parabita quindi fu donato dal Re angioino ad un certo Giovanni
de Celio (da Ceglie?). (L.A.
Montefusco, Le successioni feudali in Terra d'Otranto, La provincia di Lecce, vol.
I, Novoli 1994, p.347). Nel 1279, troviamo il nostro (?) Giovanni de Celio, signore anche di Motonato (TA), ma l'anno dopo (1280), moriva senza lasciare eredi (L.A. Montefusco, Le successioni feudali in Terra d'Otranto, Le provincie di Brindisi e Taranto, vol. II, Novoli, 1996, p.161).
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